sh2-129 OU4 the squid nebula

sh2-129 The Squid Nebula

"Davvero entusiasmante questa regione ripresa con un filtro OIII (ossigeno terzo)I. Da un buon cielo emergerà una forma debole e molto fioca dalle parvenze di un calamaro. Leggendo alcuni articoli di recenti studi ho colto che dovrebbe trattarsi di un deflusso bipolare di materiale da stelle molto calde situate al centro della struttura.
Credo sia molto bello per gli astrofotografi amatori ricordare che l'oggetto è stato scoperto nel 2011 da un astro-imager Francese, Nicolas Outters, dal quale prende anche il nome OU4.

Ho cominciato il 26/06/17 dal mio solito sito a Brumano con 7 pose da 20 minuti in una buona serata senza luna. Mi sono reso subito conto che il risultato era fattbile ma la strada ancora lunga , non bastava, eppure a fine riprese vedevo a est Andromeda a occhio nudo ! Insieme all'amico e compagno di avventure Massimiliano Zullian abbiamo deciso di riprendere contamporaneamente l'OIII in una serata che doveva necessariamente essere limpidissima (di quelle che le stelle si riflettono sul cofano della macchina che non lavi da un po'), nel frattempo entrambi abbiamo ripreso il segnale emesso dall'idrogeno ionizzato (regione rossa nell'immagine). La serata giusta ci è stata regalata la notte tra il 28 e il 29 Luglio. Io ho ripreso sempre da Brumano 900mt (buon cielo e ottima trasparenza quella sera) aggiungendo segnale alle riprese precedenti e Massimiliano, più a nord, dai piani dell'avaro a 1700mt (distanza intorno ai 15-20 km in linea d'aria) dove ha trovato un cielo davvero favoloso, ci serviva davvero ! Sommando tutto siamo arrivati a 27 pose da 1200''. Non vi dico quanta attesa e quante telefonate tra me e Max in quel periodo dove abbiamo davvero vissuto insieme la passione e la soddisfazione di un hobby. Abbiamo ripreso entrambi con un takahashi fsq106edxiii campionato con la sbig e moravian 8300 a 2.1 arcsec/pixel. Le montature utilizzate sono state una eq6 e una azeq6.

La notte più rilassante di riprese è stata però quella dell' RGB tra il 12 e il 13 di Agosto . in compagnia di mia moglie ho colto una perseide in un frame nel rosso. Dalle 23:00 all' 1:00 abbiamo contato insieme una ventina di 'stelle cadenti'. Facevamo a gara a chi ne contava di piu... Ha vinto lei 

Questa immagine è una composizione con base un RGB 6x600'' con Halfa nel rosso ripresi da me e tutto il famigerato OIII di Max e mio..

Quello che davvero ci ha colpito durante le riprese è la debolezza del segnale O3, Da un buon cielo senza la presenza di luna un kaf8300 in bin1 a 20 minuti con un Takahashi fsq a F5 nel singolo frame si intravedono appena appena lievi contorni del calamaro a zoom molto spinti .

La sensazione è che forse era meglio riprenderlo a 600''- 900'' Bin 2 . il cielo avrebbe retto visto l'istogramma a 1200'' bin 1. Del resto, basta far emergere il colore e la forma dell OIII.

Metto nei commenti un singolo frame grezzo non calibrato per darvi un'idea di quanto sia debole il segnale (praticamente non si coglie !). Ma alla fine con 9h, il risultato c'è"

 Technical Data

Bortle Scale / SQM-L Bortle 3/5  / ---
Period September 2017
Primary Scope  FSQ 106/530
Camera CCD  KAF-8300
Mount NEQ6
Total Exposure Time 14h  
Composition HRGBOIII - OIII blending with Massimiliano Zullian
Location Val Imagna (Bergamo) Italy - Piani Dell'Avaro (Bergamo)

 

 

  

 © Efrem Frigeni Astrophoto

Download Free FREE High-quality Joomla! Designs • Premium Joomla 3 Templates BIGtheme.net